Una lezione di Storia, la scoperta che alcune parole italiane sono in realtà di origine araba, tanta curiosità, il desiderio di mettersi alla prova e di approfondire, un momento di scrittura creativa e il gioco è fatto!
Ecco gli ingredienti necessari per passare da un “lavoro scolastico” alla creatività digitale, con lavori individuali e di gruppo, con la condivisione di alcune competenze informatiche per passare da un testo scritto sulla carta alla realizzazione di un libro dei racconti inventati dagli allievi e allieve della classe I A della scuola secondaria del plesso di Alà dei Sardi. Un’idea non inserita nella classica programmazione di inizio di anno scolastico, ma nata lì per lì, sull’onda dell’entusiasmo dovuto alla lettura condivisa dei testi realizzati e sul desiderio di conservare in qualche modo il ricordo di questa esperienza.
L’idea iniziale è stata quella di stampare un libro cartaceo… Troppi problemi, in primis il costo di una stampa a colori, perché un libro di racconti che si rispetti deve avere delle immagini a colori e il libro della I A ha dei disegni bellissimi e colorati. Secondo problema: il testo iniziale ha iniziato a “lievitare”, ossia la curiosità, l’entusiasmo e i collegamenti interdisciplinari hanno portato ad inserire altre sezioni e a cercare necessariamente un’alternativa alla stampa tradizionale. Soluzione: l’WEB! Spulciando BOOK Creator e le sue possibilità siamo passati da una sperimentazione all’altra, riuscendo ad impostare un Ebook in cui includere i racconti, i disegni, le ricerche, gli approfondimenti storici, le ricette, i proverbi e le fiabe arabe, oltre alle considerazioni personali… e, ciò che in un testo cartaceo non sarebbe stato possibile, tanti link, audiolibri e molto altro.
Dal punto di vista didattico-educativo questa esperienza ha rappresentato un’ottima occasione per affrontare una lezione di storia in modo alternativo e ha aiutato le allieve e gli allievi a sviluppare il proprio patrimonio lessicale e a rafforzarne la comprensione; un’ottima occasione per affrontare tematiche di Educazione civica come l’incontro tra i popoli, gli scambi culturali, il confronto e la condivisione, la conoscenza per evitare il pregiudizio, la discriminazione e l’esclusione; per consolidare le dinamiche costruttive e collaborative all’interno della classe e offrire ad ogni componente l’opportunità di mettersi in gioco e di apprezzare il contributo degli altri.
Mettersi in gioco: ecco il concetto chiave… Provare, sperimentare e fare scoperte, confrontarsi, imparare dagli errori e rispettare le regole del gioco e soprattutto divertirsi insieme, perché GIOCANDO SI IMPARA! Vuoi leggere l’eBook della I A? Clicca qui.
Luoghi
Via Roma, 37 39 - Alà dei Sardi
0